dove siamo - corvel: mostra di vincenzo spagnuolo ad erchie. Velieri e navi in ceramica fatti a mano

La spiaggia di Erchie non è accessibile agli automezzi che vanno parcheggiati nello spiazzo antistante la chiesa di Santa Maria Assunta (patrona del paese festeggiata a Ferragosto); chiesa, tra l'altro, che diede origine alla storia di questa frazione con il nome di Santa Maria ad Irchi.
Una frazione di mondo più volte saccheggiata e distrutta dai Saraceni e da mareggiate, oggi è un luogo particolarissimo per il turismo: indicata per chi cerca di intravedere il vero volto della Costiera Amalfitana, per chi cerca tranquillità e bellezza, per chi cerca profumi e poesia.

• Ed è proprio qui, appena giunti nella Piazza di Erchie , immediatamente dopo la Chiesa, scendendo verso la spiaggia, a sinistra sul costone roccioso ripulito e messo in sicurezza, appaiono magicamente dei manufatti in ceramica incastonati nella roccia.
  

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• Sembra un luogo fatato, ovunque si posa lo squardo forme di coccinelle, velieri, cornici e chissa' quale opera avranno in mente il maestro Vincenzo Spagnuolo e i suoi amici artisti che si preparanono a rendere esclusiva e unica un'altra realtà della Costiera Amalfitana.
  

• A volte le idee vengono cosi'.
  

• Una mostra permanente a cielo aperto lasciata alla libera fruizione e all'emozione dei visitatori che rimangono puntualmente incantati e rapiti dai colori e dalle forme.